Cosmoprof Awards
Uno strumento di marketing scalabile, per i clienti dei nostri clienti
Uno strumento i marketing scalabile, per i clienti dei nostri clienti
Istanze worldwide
Prodotti caricati ad oggi
Aziende coinvolte nel progetto
mesi per realizzare l’MVP
Anni di evolutive continue
Cosmoprof è la fiera leader mondiale per l’industria cosmetica che raccoglie espositori e buyer da tutto il mondo. Oltre alla fiera nel 2017 nasce una nuova esigenza: creare un prodotto digitale (custom web app) che permettesse agli espositori di mettere in competizione i loro prodotti di cosmesi, con tanto di giuria e classifica finale. L’obiettivo era offrire ai propri espositori una vetrina promozionale inclusa nel prezzo di acquisto dello stand, ma soprattutto dare lustro all’innovazione dei prodotti. Abbiamo capito da subito che serviva un sistema su misura che abbattesse i costi futuri di sviluppo e di apertura delle partnership in altre nazioni.
Abbiamo mappato le user story per ogni personas, posizionandole in relazione alle varie fasi del ciclo di vita del contest.
Team requisiti
Il primo passaggio è stato quello di formare una squadra multidisciplinare che potesse restare il più concentrata possibile intorno al progetto: 3 sviluppatori, 1 frontendista, 1 designer ed un PM. Dopo un brief veloce sul progetto abbiamo realizzato un primo workshop interno di una giornata.
Abbiamo quindi costruito una linea del tempo (o customer journey) in cui sono state inserite le user stories necessarie a ciascun utente.
Il risultato finale è stata una mappa (nel formato dello User Story Mapping) sulle funzionalità che andavano costruite. E’ stato chiaro che a quel punto, per una parte del progetto il team si sarebbe dovuto dividere in 2 sotto team: un team dedicato al sito di presentazione, un team dedicato alle aree riservate agli utenti.
Project manager
CTO
Fronted Developer
Web Developer
Web Developer
Creative Director
Team requisiti
Il primo passaggio è stato quello di formare una squadra multidisciplinare che potesse restare il più concentrata possibile intorno al progetto: 3 sviluppatori, 1 frontendista, 1 designer ed un PM. Dopo un brief veloce sul progetto abbiamo realizzato un primo workshop interno di una giornata.
Abbiamo quindi costruito una linea del tempo (o customer journey) in cui sono state inserite le user stories necessarie a ciascun utente.
Il risultato finale è stata una mappa (nel formato dello User Story Mapping) sulle funzionalità che andavano costruite. E’ stato chiaro che a quel punto, per una parte del progetto il team si sarebbe dovuto dividere in 2 sotto team: un team dedicato al sito di presentazione, un team dedicato alle aree riservate agli utenti.
Project manager
CTO
Fronted Developer
Web Developer
Web Developer
Creative Director
Team requisiti
Il primo passaggio è stato quello di formare una squadra multidisciplinare che potesse restare il più concentrata possibile intorno al progetto: 3 sviluppatori, 1 frontendista, 1 designer ed un PM. Dopo un brief veloce sul progetto abbiamo realizzato un primo workshop interno di una giornata.
Abbiamo quindi costruito una linea del tempo (o customer journey) in cui sono state inserite le user stories necessarie a ciascun utente.
Il risultato finale è stata una mappa (nel formato dello User Story Mapping) sulle funzionalità che andavano costruite. E’ stato chiaro che a quel punto, per una parte del progetto il team si sarebbe dovuto dividere in 2 sotto team: un team dedicato al sito di presentazione, un team dedicato alle aree riservate agli utenti.
Project manager
CTO
Fronted Developer
Web Developer
Web Developer
Creative Director
Il sito web che racconta il contest
Il sito è la vetrina promozionale attraverso cui viene raccontato il contest.
La grafica ed il menu evolvono con l’avanzare del contest per permettere di comunicare al meglio le evoluzioni. Le pagine di regolamento ad esempio hanno assunto un ruolo importante da un punto di vista editoriale: il team di marketing del cliente ha la facoltà di cambiarle come vuole basandosi sui tool di contenuti offerti e costruiti su misura. Queste decisioni sono state prese insieme al cliente in base a quale miglior rapporto costo/beneficio ci fosse, sia in fase di realizzazione dell’MVP (Minimum Viable Product) sia in fase di sviluppi fatti nei 3 anni successivi.
Il sito web che racconta il contest
Il sito è la vetrina promozionale attraverso cui viene raccontato il contest.
La grafica ed il menu evolvono con l’avanzare del contest per permettere di comunicare al meglio le evoluzioni. Le pagine di regolamento ad esempio hanno assunto un ruolo importante da un punto di vista editoriale: il team di marketing del cliente ha la facoltà di cambiarle come vuole basandosi sui tool di contenuti offerti e costruiti su misura. Queste decisioni sono state prese insieme al cliente in base a quale miglior rapporto costo/beneficio ci fosse, sia in fase di realizzazione dell’MVP (Minimum Viable Product) sia in fase di sviluppi fatti nei 3 anni successivi.
Il sito web che racconta il contest
Il sito è la vetrina promozionale attraverso cui viene raccontato il contest.
La grafica ed il menu evolvono con l’avanzare del contest per permettere di comunicare al meglio le evoluzioni. Le pagine di regolamento ad esempio hanno assunto un ruolo importante da un punto di vista editoriale: il team di marketing del cliente ha la facoltà di cambiarle come vuole basandosi sui tool di contenuti offerti e costruiti su misura. Queste decisioni sono state prese insieme al cliente in base a quale miglior rapporto costo/beneficio ci fosse, sia in fase di realizzazione dell’MVP (Minimum Viable Product) sia in fase di sviluppi fatti nei 3 anni successivi.
Massima personalizzazione
Lo sviluppo di questa piattaforma estremamente personalizzabile ci ha permesso di lanciare sul mercato mondiale del beauty un Awards a marchio Cosmoprof.
Utilizzata dalle aziende per candidare le proprie eccellenze e da una giuria di esperti del beauty mondiale per votare i prodotti finalisti e vincitori, rappresenta per noi uno strumento molto importante per garantire un servizio di business funzionale, soprattutto nella gestione dei processi di votazione, oltre che essere il luogo di promozione internazionale delle innovazioni delle aziende espositrici di Cosmoprof.
Le aree dedicate ai singoli utenti
Mentre il sito si rivolge principalmente agli espositori, le aree di lavoro sono diverse.
Successivamente al login, l’interfaccia e le funzionalità cambiano in base al profilo della persona.
Partendo dagli espositori:
- Possono caricare le bozze dei loro prodotti
- Possono inviare le loro bozze all’analisi dei giudici
I partner del nostro cliente sono invece aziende che validano i finalisti da sottoporre ai giudici. Quindi dopo il login potranno indicare (in maniera reversibile) chi sono i finalisti di ciascuna categoria. Poi ci sono i giudici che vengono chiamati a votare i vincitori, con un sistema di voto irreversibile. Il tutto è stato realizzato costruendo delle interfacce web su misura per gli utenti esterni (espositori, partner, giudici) mentre per il team di marketing abbiamo customizzato le interfacce di Pimcore.
Il tutto con un forte focus alla gdpr e tracciabilità dei consensi.
Un prodotto unico, esigenze differenti
Sebbene l’intento del cliente fosse quello di realizzare una soluzione adatta a tutti i contest, si è presto reso conto che non sarebbe stato possibile uniformare alcune esigenze. In alcune nazioni i sistemi di giudizio saltavano un passaggio, in altre servivano funzionalità aggiuntive ai partner in loco, in altre ancora serviva integrarsi con gestionali per prevalidare l’espositore.
Da questo punto di vista il nostro supporto è stato quello tipico del product management, ossia di porsi e rispondere a domande quali: “Ha davvero senso investire in questa funzionalità? E’ una richiesta singola oppure possiamo renderla utile anche per altri contest?”
Con sviluppi continui negli ultimi 3 anni abbiamo realizzato 40 incrementi di prodotto (a volte per un singolo contest, a volte a sistema per tutti quanti) permettendo al team di marketing di avere controllo e conoscenza della piattaforma e del prodotto tali da abilitare idee per il futuro e facilitare la costruzione di nuove collaborazioni coi loro partner. Certo, la tecnologia da sola non è sufficiente, ma può essere un ottimo abilitatore.
Le aree dedicate ai singoli utenti
Mentre il sito si rivolge principalmente agli espositori, le aree di lavoro sono diverse.
Successivamente al login, l’interfaccia e le funzionalità cambiano in base al profilo della persona.
Partendo dagli espositori:
- Possono caricare le bozze dei loro prodotti
- Possono inviare le loro bozze all’analisi dei giudici
I partner del nostro cliente sono invece aziende che validano i finalisti da sottoporre ai giudici. Quindi dopo il login potranno indicare (in maniera reversibile) chi sono i finalisti di ciascuna categoria. Poi ci sono i giudici che vengono chiamati a votare i vincitori, con un sistema di voto irreversibile. Il tutto è stato realizzato costruendo delle interfacce web su misura per gli utenti esterni (espositori, partner, giudici) mentre per il team di marketing abbiamo customizzato le interfacce di Pimcore.
Il tutto con un forte focus alla gdpr e tracciabilità dei consensi.
Un prodotto unico, esigenze differenti
Sebbene l’intento del cliente fosse quello di realizzare una soluzione adatta a tutti i contest, si è presto reso conto che non sarebbe stato possibile uniformare alcune esigenze. In alcune nazioni i sistemi di giudizio saltavano un passaggio, in altre servivano funzionalità aggiuntive ai partner in loco, in altre ancora serviva integrarsi con gestionali per prevalidare l’espositore.
Da questo punto di vista il nostro supporto è stato quello tipico del product management, ossia di porsi e rispondere a domande quali: “Ha davvero senso investire in questa funzionalità? E’ una richiesta singola oppure possiamo renderla utile anche per altri contest?”
Con sviluppi continui negli ultimi 3 anni abbiamo realizzato 40 incrementi di prodotto (a volte per un singolo contest, a volte a sistema per tutti quanti) permettendo al team di marketing di avere controllo e conoscenza della piattaforma e del prodotto tali da abilitare idee per il futuro e facilitare la costruzione di nuove collaborazioni coi loro partner. Certo, la tecnologia da sola non è sufficiente, ma può essere un ottimo abilitatore.
Le aree dedicate ai singoli utenti
Mentre il sito si rivolge principalmente agli espositori, le aree di lavoro sono diverse.
Successivamente al login, l’interfaccia e le funzionalità cambiano in base al profilo della persona.
Partendo dagli espositori:
- Possono caricare le bozze dei loro prodotti
- Possono inviare le loro bozze all’analisi dei giudici
I partner del nostro cliente sono invece aziende che validano i finalisti da sottoporre ai giudici. Quindi dopo il login potranno indicare (in maniera reversibile) chi sono i finalisti di ciascuna categoria. Poi ci sono i giudici che vengono chiamati a votare i vincitori, con un sistema di voto irreversibile. Il tutto è stato realizzato costruendo delle interfacce web su misura per gli utenti esterni (espositori, partner, giudici) mentre per il team di marketing abbiamo customizzato le interfacce di Pimcore.
Il tutto con un forte focus alla gdpr e tracciabilità dei consensi.
Un prodotto unico, esigenze differenti
Sebbene l’intento del cliente fosse quello di realizzare una soluzione adatta a tutti i contest, si è presto reso conto che non sarebbe stato possibile uniformare alcune esigenze. In alcune nazioni i sistemi di giudizio saltavano un passaggio, in altre servivano funzionalità aggiuntive ai partner in loco, in altre ancora serviva integrarsi con gestionali per prevalidare l’espositore.
Da questo punto di vista il nostro supporto è stato quello tipico del product management, ossia di porsi e rispondere a domande quali: “Ha davvero senso investire in questa funzionalità? E’ una richiesta singola oppure possiamo renderla utile anche per altri contest?”
Con sviluppi continui negli ultimi 3 anni abbiamo realizzato 40 incrementi di prodotto (a volte per un singolo contest, a volte a sistema per tutti quanti) permettendo al team di marketing di avere controllo e conoscenza della piattaforma e del prodotto tali da abilitare idee per il futuro e facilitare la costruzione di nuove collaborazioni coi loro partner. Certo, la tecnologia da sola non è sufficiente, ma può essere un ottimo abilitatore.
Progettiamo soluzioni personalizzate, per semplificare i processi aziendali con strumenti efficaci e scalabili in grado di integrarsi con ecosistemi complessi.