Mep Saws
Nuovo sito web, Digital Marketing e PIM
Mep Saw è uno dei principali riferimenti nel mercato mondiale delle segatrici per metalli. Specialisti e innovatori del taglio, sono presenti in 3 continenti e distribuiscono in 65 nazioni, per una media di 400 macchine l’anno.
Richieste e obiettivi
Quando ci siamo conosciuti, il team di Mep aveva bisogno di un sito nuovo.
Dopo un’approfondita attività di assessment con il team di Mep, abbiamo definito 4 veri obiettivi.
Risultati ed evoluzione della relazione
NELLA LEAD GENERATION
FREQUENZA DI RIMBALZO
DI TEMPO DI PERMANENZA SUL SITO
Fare la differenza
La nostra collaborazione nasce perché cercavamo qualcuno che facesse ``la differenza`` ovvero sviluppasse per noi un progetto diverso da ciò che si trovava già sul mercato. Attraverso un'analisi introspettiva che ci ha portato anche a rivedere alcuni processi interni, è stato creato uno strumento di lavoro adeguato alla nostra clientela e che soprattutto permette di capire ai nuovi utenti cosa vendiamo/la nostra proposta. E questo sicuramente ``fa la differenza``!
L’intero progetto passo a passo
1 - Realizzazione del sito: design e identità visiva
Siamo partiti dall’identità visiva.
Quando affrontiamo un progetto che prevede la realizzazione del sito aziendale, cerchiamo di trasformare in digitale quello che fino ad ora è esistito solo in forma cartacea, attraverso cataloghi, carte intestate e simili. Di solito è in questi supporti che sono contenute le informazioni relative a colori, font, elementi visivi che aiutano a delineare l’identità dell’azienda e a comunicarla al mondo esterno. Quello che serve per arrivare sul web è la razionalizzazione di tutti questi ingredienti.
Attraverso prototipi navigabili e cicli di feedback continui, siamo riusciti a raggiungere il risultato ideale per il cliente, cercando di attraversare tutte le aree del sito nella fase iniziale del progetto.
1.1 - Wireframe e frontend
Tutto il lavoro fatto per la styleguide del sito è stato quindi unito ai wireframe realizzati per definire le pagine, i flussi e i componenti della piattaforma.
Attraverso prototipi navigabili e cicli di feedback continui, siamo riusciti a raggiungere il risultato ideale per il cliente.
Una volta definiti i wireframe, sono poi state disegnate le bozze. Giunti all’approvazione finale è cominciato il montaggio.
Iniziare a costruire il frontend statico ci è stato utile per permettere al cliente di vedere un sito che fosse vivo, reagisse ai click e cominciasse a dare l’idea di quale sarebbe stato il risultato finale.
Fatte le dovute modifiche, abbiamo unito il lavoro fatto in frontend con il montaggio. Questo ci ha aiutato a inserire contenuti reali sul sito e a stressarlo al massimo per individuare eventuali criticità.
2 - Contenuti centralizzati: il PIM
In passato, il catalogo cartaceo era generato internamente (anche la grafica), costringendo il team di marketing di Mep, che conta solo un paio di profili, impegnati a seguire molteplici attività, a un lavoro lungo e molto complesso.
Da qui la decisione di introdurre un PIM, che ha permesso di gestire centralmente tutti i contenuti, riducendo drasticamente sia i tempi di esecuzione, sia i refusi e gli errori ripetuti.
1 - Realizzazione del sito: design e identità visiva
Siamo partiti dall’identità visiva.
Quando affrontiamo un progetto che prevede la realizzazione del sito aziendale, cerchiamo di trasformare in digitale quello che fino ad ora è esistito solo in forma cartacea, attraverso cataloghi, carte intestate e simili. Di solito è in questi supporti che sono contenute le informazioni relative a colori, font, elementi visivi che aiutano a delineare l’identità dell’azienda e a comunicarla al mondo esterno. Quello che serve per arrivare sul web è la razionalizzazione di tutti questi ingredienti.
Attraverso prototipi navigabili e cicli di feedback continui, siamo riusciti a raggiungere il risultato ideale per il cliente, cercando di attraversare tutte le aree del sito nella fase iniziale del progetto.
1.1 - Wireframe e frontend
Tutto il lavoro fatto per la styleguide del sito è stato quindi unito ai wireframe realizzati per definire le pagine, i flussi e i componenti della piattaforma.
Attraverso prototipi navigabili e cicli di feedback continui, siamo riusciti a raggiungere il risultato ideale per il cliente.
Una volta definiti i wireframe, sono poi state disegnate le bozze. Giunti all’approvazione finale è cominciato il montaggio.
Iniziare a costruire il frontend statico ci è stato utile per permettere al cliente di vedere un sito che fosse vivo, reagisse ai click e cominciasse a dare l’idea di quale sarebbe stato il risultato finale.
Fatte le dovute modifiche, abbiamo unito il lavoro fatto in frontend con il montaggio. Questo ci ha aiutato a inserire contenuti reali sul sito e a stressarlo al massimo per individuare eventuali criticità.
2 - Contenuti centralizzati: il PIM
In passato, il catalogo cartaceo era generato internamente (anche la grafica), costringendo il team di marketing di Mep, che conta solo un paio di profili, impegnati a seguire molteplici attività, a un lavoro lungo e molto complesso.
Da qui la decisione di introdurre un PIM, che ha permesso di gestire centralmente tutti i contenuti, riducendo drasticamente sia i tempi di esecuzione, sia i refusi e gli errori ripetuti.
Un PIM è la soluzione per ridurre queste complessità
3 - Automatizzare i preventivi: PIM e configuratore
La forza commerciale si stava dotando di un tool per permettere ai commerciali di modellare in 3D le linee delle segatrici e realizzare un PDF di preventivo.
Il PDF aveva la necessità di essere decorato con delle informazioni (testi, immagini, schemi) dei prodotti e degli accessori.
Anche in questo caso, l’utilizzo del PIM si è rivelato risolutivo, sfruttando le caratteristiche native di Pimcore, sia a livello di rimodellazione del dato, sia a livello di capacità di interagire con qualsiasi strumento esterno.
4 - Lead generation: SEO
Il capitale di traffico organico è uno dei patrimoni più preziosi quando si riprogetta il sito.
A tal proposito abbiamo deciso insieme a Mep di prenderci cura dei testi SEO dalla partenza del progetto, occupandoci di preservare e dove possibile ottimizzare i contenuti in ottica di non perdere il patrimonio iniziale, cercando di controbilanciare la perdita fisiologica iniziale ad ogni pubblicazione, ma nel lungo periodo anche capitalizzare il lavoro fatto.
Abbiamo curato oltre che i title, description e contenuti anche le descrizioni delle immagini. In questo modo abbiamo aumentato le chance di comparire nelle query di ricerca dedicate a determinati argomenti, il tutto sfruttando le funzionalità native di Pimcore e le capacità del team di marketing di Extera e di Mep.
3 - Automatizzare i preventivi: PIM e configuratore
La forza commerciale si stava dotando di un tool per permettere ai commerciali di modellare in 3D le linee delle segatrici e realizzare un PDF di preventivo.
Il PDF aveva la necessità di essere decorato con delle informazioni (testi, immagini, schemi) dei prodotti e degli accessori.
Anche in questo caso, l’utilizzo del PIM si è rivelato risolutivo, sfruttando le caratteristiche native di Pimcore, sia a livello di rimodellazione del dato, sia a livello di capacità di interagire con qualsiasi strumento esterno.
4 - Lead generation: SEO
Il capitale di traffico organico è uno dei patrimoni più preziosi quando si riprogetta il sito.
A tal proposito abbiamo deciso insieme a Mep di prenderci cura dei testi SEO dalla partenza del progetto, occupandoci di preservare e dove possibile ottimizzare i contenuti in ottica di non perdere il patrimonio iniziale, cercando di controbilanciare la perdita fisiologica iniziale ad ogni pubblicazione, ma nel lungo periodo anche capitalizzare il lavoro fatto.
Abbiamo curato oltre che i title, description e contenuti anche le descrizioni delle immagini. In questo modo abbiamo aumentato le chance di comparire nelle query di ricerca dedicate a determinati argomenti, il tutto sfruttando le funzionalità native di Pimcore e le capacità del team di marketing di Extera e di Mep.
Nuove evoluzioni
Terminati questi step di progetto, stiamo già lavorando insieme alle nuove implementazioni.
Verificato che la rete rappresenta un’opportunità significativa per Mep (+235% lead generation), saranno incrementate le attività di digital marketing (SEO, SEM, Social Media); a 12 mesi dalla pubblicazione, il sito si sta rivelando un touchpoint sempre più strategico.
Abbiamo fissato degli Iteration Meeting bisettimanali con il team di Mep, per progettare continue evolutive sulla base dei feedback (report di analytics, mappe di calore,..) raccolti; evoluzione del PIM: la repository dei contenuti è oggetto di continue implementazioni, incrementando la base dati e il grado di integrazioni con strumenti esterni.
Project manager
Web Developer
Fronted Developer
Web Designer
Web Developer
SEM Specialist
Business Developer
SEO Specialist