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SEO per e-commerce e siti web nel 2024: strategie e case history

"Voglio aumentare le vendite del mio e-commerce, puoi aiutarmi?". Domanda lecita che ci viene posta spesso dai nostri clienti che gestiscono e-commerce e che hanno bisogno di una spinta per incrementare le conversioni. Ma come fare? Quali sono le strategie migliori? Abbiamo parlato a lungo delle azioni di marketing che si possono intraprendere per incrementare le vendite del proprio e-commerce. In questo articolo ci soffermiamo su una di queste: la SEO.

Vediamo insieme alcune delle azioni che noi di Extera portiamo avanti con i nostri clienti e che riteniamo essere ancora oggi un importante valore aggiunto in una strategia di marketing completa.  

Cos'è la SEO e perché é ancora importante nel 2024

La SEO è un orto: prima semini, poi raccogli.

Partiamo col dire che ogni attività SEO richiede tempo per mostrare dei risultati tangibili e traducibili in KPI e questo processo spesso è difficile da trasmettere al cliente, che si aspetta invece risultati in tempi sempre più brevi. Fare SEO significa da un lato aiutare il motore di ricerca a comprendere il contenuto del tuo sito in modo da poterlo proporre all'utente quando viene fatta una determinata ricerca e al tempo stesso proporre all'utente esattamente ciò di cui ha bisogno.  

La prima cosa a cui dobbiamo pensare quando facciamo SEO è l'utente.

  Un tempo, quando la SEO era focalizzata sull'utilizzo di keywords e la concorrenza online era meno importante rispetto ad oggi, fare SEO era probabilmente più semplice. Oggi, con l'evolversi dei motori di ricerca, dell'intelligenza artificiale e della concorrenza online, fare SEO è molto più complicato e nella maggior parte dei casi non basta.  

Strategie SEO 2024: cosa fare e perché

Ogni mercato, ogni sito web, ogni progetto viene influenzato da diversi fattori, non solo quelli che siamo in grado di modificare e su cui possiamo lavorare, ma anche da altri che invece non dipendono da noi.

Qui entra in gioco l'analisi dei dati, delle ricerche e delle possibili strategie complementari.

Se per alcune query di ricerca può esserci maggior possibilità di ottenere un buon posizionamento con le giuste azioni on-site e off-site, per altre non è affatto semplice e si rischia di ottenere un risultato momentaneo, fortemente volatile e poco performante. E quindi che fare?

Affiancare alla SEO il PPC è spesso fondamentale, soprattutto per siti web e-commerce: ottimizzando il budget e concentrandosi sulle keywords per le quali otteniamo nostro malgrado meno visibilità, riusciremo a completare la strategia nel migliore dei modi per raggiungere i nostri obiettivi (vendita, lead generation, download pdf, visite in store...).  

SEO On-site

Non staremo qui ad annoiarvi con nozioni di SEO tecniche come canonical, hreflang o ALT, ma è importante includere questo breve paragrafo nel nostro articolo. La SEO on-site dovrebbe essere presa in considerazione sin da subito al fine di pubblicare un sito web ottimizzato per i motori di ricerca e per facilitare l'indicizzazione. Si tratta di tutte quelle azioni che svolgiamo appunto sul nostro sito per semplificare la lettura ai crawler, che si occuperanno di indicizzare e posizionare le nostre pagine nei risultati di ricerca.

Questa attività, che prevede anche l'ottimizzazione di meta title e description del sito, dovrebbe sempre essere anticipata da un'approfondita analisi keywords. Questa ci permetterà anche di effettuare eventuali modifiche nel contenuto testuale del sito e nel nome di prodotti e servizi, in base a ciò che l'utente effettivamente cerca online.  

SEO Off-site

La SEO off-site è tanto importante quanto quella on-site. Stiamo parlando di attività svolte al di fuori del sito web che ci permettono di aumentare l'autorità del nostro sito agli occhi del motore di ricerca.

Tra queste troviamo: link building e guest posting, ottimizzazione delle schede Google My Business, menzioni e recensioni.  

Strategia editoriale & SEO: accoppiata vincente ancora nel 2024?

Ormai il Blog è morto. Questo è quanto pensano molti dei clienti con cui ci siamo confrontati in questi ultimi mesi. La verità è che quando proponiamo una strategia editoriale per un sito web istituzionale, un sito vetrina o un e-commerce, non sempre ci riferiamo solo ed esclusivamente al Blog. In senso più ampio, stiamo facendo riferimento a nuovi contenuti che dovrebbero essere inseriti nel sito in base ad un piano editoriale e ad un'analisi keywords predefinita.

Questa è una delle tecniche SEO che proponiamo più spesso, non solo perché siamo in grado di occuparci internamente della stesura degli articoli (o contenuti) ma soprattutto perché funziona.

Definire un piano editoriale strutturato secondo il Topic cluster model, una particolare architettura delle informazioni che sviluppa le argomentazioni principali e gli argomenti correlati come nell'immagine che segue, è il modo migliore per incontrare il corretto target di riferimento.

Topic Cluster Model

Cosa vuole sapere l'utente? Di cosa ha bisogno? Quali sono i suoi dubbi? Come cerca i nostri prodotti e i nostri servizi online? Come si stanno comportando i nostri concorrenti? Solo rispondendo a queste domande saremo in grado di creare contenuti interessanti, unici e che porteranno l'utente a navigare il nostro sito web.  

E l'intelligenza artificiale per la stesura di testi editoriali?

Sappiamo bene che ad oggi sono tantissimi gli strumenti online che consentono in poco tempo di ottenere testi di qualità da inserire negli articoli dei propri blog o come contenuti delle pagine del proprio sito web. Dobbiamo sicuramente considerare però diversi fattori:

  • questi strumenti sono utilizzabili da chiunque;
  • i testi generati devono necessariamente essere rielaborati e revisionati. Questo accade anche in termini di link building interna, inserimento di immagini e collegamenti esterni, in base alla strategia SEO sulla quale stiamo lavorando.

Non possiamo sicuramente affermare che questi strumenti non ci siano d'aiuto, tutt'altro. Dobbiamo evolvere e modificare il nostro modo di lavorare seguendo la tecnologia, seguendo il cambiamento digitale, senza spaventarci ma al contrario adattandoci e traendone sempre il meglio.

Vediamo insieme i risultati di una strategia editoriale applicata ad un sito web da circa 8 anni (quando ancora l'intelligenza artificiale non aveva preso il sopravvento e i contenuti testuali venivano scritti completamente da noi SEO Copywriter).

Il caso Stosa Cucine: strategia editoriale per sito web

Tra i nostri clienti più affezionati c'è Stosa Cucine, leader italiano nella produzione di cucine.

Per Stosa abbiamo pensato proprio a questa strategia, insieme ad un'attività SEO Local che spingesse lo store locator.

Quali gli obiettivi e i KPI richiesti dal cliente?

  • incremento del traffico organico del sito;
  • incremento del posizionamento;
  • lead generation (sul sito principale e sui rivenditori dello Store Locator);
  • download cataloghi cucine;
  • brand awareness.

Dopo circa 8 anni di attività, basata su un'accurata strategia editoriale, i risultati che abbiamo ottenuto sono stati, e continuano ad essere, davvero entusiasmanti.

Le keywords posizionate rispetto all'inizio delle attività risultano visibilmente migliorate con un incremento del + 30% dall’inizio delle attività con un incremento del + 52% nell’ultimo anno, quando sono state intensificate le attività di pubblicazione.

[caption id="attachment_19011" align="aligncenter" width="608"] Crescita posizionamento keywords[/caption]  

Di pari passo il traffico organico del sito, aiutato da PPC, attività SEO Local e Link building, ci ha permesso di incrementare notevolmente gli accessi al sito tramite motore di ricerca.

Gli ultimi 4 anni infatti rispetto ai 4 anni precedenti hanno portato i seguenti risultati.  

Il caso Divani.store: strategia editoriale per e-commerce

Tra i nostri clienti più recenti troviamo Divani.store, giovane brand abruzzese che si occupa della vendita online di divani e poltrone tramite un e-commerce Shopify.

Quali gli obiettivi e i KPI richiesti dal cliente?

  • incremento del traffico organico del sito;
  • incremento del posizionamento;
  • incremento delle vendite online.

Dopo meno di un anno di attività, basata su un'accurata strategia editoriale, i risultati che stiamo ottenendo sono davvero interessanti e ci confermano quanto detto fino a questo momento.

Le keywords posizionate sono passate da 0 a 700 nei primi 100 risultati di ricerca in appena 8 mesi.

Il traffico organico del sito, paragonando gli ultimi 4 mesi con i 4 mesi precedenti, ci ha permesso di ottenere già ottimi risultati.

Anche in questo caso le attività di SEO sono state affiancate da campagne PPC su Google e strategie di Social Advertising.  

4 punti per creare una strategia SEO efficace

Quindi, da dove partire per creare una strategia SEO che funzioni davvero? Ecco una breve lista di alcune attività che dovrebbero essere effettuate prima di pensare a qualunque attività di ottimizzazione volta al posizionamento sui motori di ricerca:

  • Definire gli obiettivi e i KPI;
  • Definire il budget a disposizione;
  • Realizzare un'analisi keywords completa;
  • Analizzare mercato e competitors.

Ci sarebbero molte altre strategie SEO di cui parlare per questo 2022, magari ne parleremo nei prossimi articoli.

Se sei interessato ad approfondire o vuoi sapere quale potrebbe essere la giusta strategia SEO per il tuo sito web o e-commerce contattaci. Ah dimenticavamo di dirti che siamo ufficialmente Shopfy Expert!

Articolo aggiornato al 11 gennaio 2024. 

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