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Robopac e OCME sulla strada della digital transformation con Extera

Robopac, azienda internazionale leader nel settore del packaging, specializzata in macchine per imballaggio e confezionamento del fine linea, dopo una attenta selezione tra le migliori aziende del settore digital ha scelto Extera per la realizzazione del nuovo sito web.

Il progetto che coinvolge tutto il gruppo Aetna compresa Ocme, altra importante realtà internazionale nel packaging e nella logistica, è tuttora in corso di evoluzione, ma siamo orgogliosi di raccontare come è iniziata e sta evolvendo la collaborazione tra Robopac, Ocme ed Extera per un progetto di profondo rinnovo dell’immagine digitale di un gruppo solido e in crescita nel business B2B.

Fase 1. Obiettivi digitali e funzionali

Il progetto inizialmente nato con l’obiettivo di attualizzare la presenza digitale dell’azienda, si è ben presto trasformato in un progetto di vera e propria digital transformation per Robopac e per tutto il gruppo.

Dare nuova vita all’identità di un’azienda.

Parliamo del rilancio dell’aspetto digitale del gruppo in toto, al fine di rendere l’immagine coerente al mercato, ai dealers, ai competitors e ai consumatori di oggi, ma non solo. Per il cliente un altro obiettivo imprescindibile era quello di gestire il catalogo prodotti di tutto il gruppo da un unico repository. Per questo motivo abbiamo pensato al PIM: il Product Information Management permette di raggruppare tutte le informazioni di prodotto in modo coerente, definire diversi livelli di gestione e distribuirli nei vari canali in modo rapido e aggiornato, disegnare workflow efficaci (catalogo cartaceo, sito web, social, applicazioni mobile ecc..). 

Gestione centralizzata dei dati orientata alla collaborazione tra reparti.

Fase 2. Unire le persone e le menti

In Extera ci teniamo molto alla collaborazione, a quella interna in primis che viene poi trasmessa alle aziende con cui collaboriamo.

Il cliente è parte del team fin da subito.

Cerchiamo di portare i clienti dentro la nostra realtà, condividendo gli stessi strumenti che utilizziamo in agenzia al fine di poter comunicare e collaborare sullo stesso piano. Metodologia agile che permette di affrontare il progetto mediante focus incrementali e lasciare la roadmap fluida. Utilizzo di strumenti che aiutano a organizzare, monitorare e gestire il lavoro (Asana, Basecamp, ecc.). Iteration meeting sistematici inoltre, permettono ai team di confrontarsi sugli step di lavoro e consegnano trasparenza e consapevolezza sugli stadi di avanzamento del progetto. Un format che abbiamo costruito nel tempo e che muta in base alle esigenze del committente ma rimane comunque efficace.

Collaboriamo con gli stessi strumenti per uno scambio veloce ed efficiente.

Hai visto come lavoriamo? Se scegliessi Extera per il tuo progetto digitale dovresti sapere cosa accadrebbe.

Fase 3. Un e-commerce che non è uno shop online

La scelta del software. Questa è la fase decisiva, da qui non si torna più indietro. La necessità del cliente è quella di mantenere un aspetto pulito, autentico e facilmente comprensibile all’utente che navigherà i siti web. D’altro canto non possiamo prescindere dagli obiettivi misurabili che necessariamente fanno parte del progetto che il cliente ha in mente e che li identifica in specifici kpi. Per questo motivo sin dalla creazione dei primi wireframe, nulla viene lasciato al caso: CTA finalizzate alla conversione, navigazione fluida e accessibile per ottimizzare la User Experience, un sito web in pratica che si avvicini allo stile e-commerce.

User Experience, navigazione con filtri, schede prodotto e categorie. Come un e-commerce.

Pimcore è la piattaforma che abbiamo scelto per la creazione del nuovo sito web di Robopac che, grazie al e-commerce framework, ci permette di strutturare un qualsiasi sito nello stile di uno shop online, ma senza possibilità di acquisto. Un sito vetrina dunque. Questa è l’essenza del nuovo sito Robopac, strutturato con pagine di categoria e schede prodotto complete e dettagliate, proprio come un e-commerce, per non parlare del modello di navigazione multiplo che abbiamo scelto insieme al cliente che lo ricorda: filtri, piazze prodotto e una struttura informativa intuitiva e categorizzata.

Fase 4. Customer collaboration e autonomia decisionale

L’approccio di Extera è quello del lavoro ad iterazioni come abbiamo più volte spiegato. Uno dei 4 principi dello sviluppo agile su cui più ci riconosciamo cita:

“La collaborazione col cliente più che la negoziazione dei contratti.”

Questo per noi è il punto focale da cui parte ogni progetto. Customer collaboration quindi, ma cosa significa?

Ad inizio progetto il continuo confronto è necessario per riuscire a dare una forma, dapprima astratta e solo in seguito reale, all’idea che il cliente ha in mente per il suo progetto digitale.

Per evitare di perdersi in questa fase è però opportuno definire i ruoli.

L’esperienza ci ha insegnato che un reparto direzionale composto da più persone può in alcuni casi allungare i tempi di sviluppo a causa di pareri soggettivi che naturalmente possono essere contrastanti. Su questo punto ci ha aiutato il cliente che è riuscito a definire in questa fase un sistema gerarchico interno elevando il progetto ad un piano superiore basato su organizzazione e collaborazione.

Questo, insieme ad un calendario di confronti ben organizzato, feedback periodici e cooperazione attiva è quello che ci serve per poter portare avanti al meglio e nei tempi stabiliti un progetto di digital transformation.

Cooperazione ma anche autonomia decisionale.

Il team di Extera è entrato nel progetto step by step: prima il pm, poi il graphic designer, gli sviluppatori e i web marketing specialist. Ogni membro del team ha un suo timing di intervento che viene scelto in base all’utilità della consulenza al fine di procedere all’iterazione successiva. Questo è il nostro team multidisciplinare.

Questa caratteristica ci ha sicuramente permesso di strutturare delle soluzioni che si adattano perfettamente alle esigenze del cliente. Tuttavia non è ancora sufficiente.

È altrettanto necessario che il cliente abbia autonomia decisionale. Il team di Robopac, in seguito alla definizione dei ruoli, ha iniziato a riferirsi a noi come consulenti prima ancora che come sviluppatori specialisti dell’operatività.

Siamo consulenti prima di tutto, ma la decisione finale spetta al cliente.

Come dicevamo il progetto è ancora in fase di sviluppo, non perderti i prossimi articoli per vedere come sarà la sua evoluzione. Se pensi che la tua azienda abbia bisogno di un approccio agile per dare una svolta in termini di funzionalità e praticità al tuo progetto digitale contattaci e parliamone insieme.

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