Strategie di e-mail automation per incrementare le vendite online
Sentiamo spesso parlare di metodi per incrementare le vendite del nostro e-commerce o per fidelizzare i nostri clienti e nel 2025 siamo ormai circondati da pubblicità online che ci consigliano di investire in annunci Google, sponsorizzate sui social network, SEO, email marketing e molto altro ancora.
Abbiamo già approfondito, sempre lato e-commerce, come sfruttare la SEO per aumentare le vendite online o perché investire in Google e Social Ads.
Grazie all'implementazione di strategie di email automation per e-commerce, è possibile inviare comunicazioni personalizzate e tempestive, migliorando l'esperienza utente e incrementando il tasso di conversione. In questo articolo cercheremo di identificare i momenti salienti del flusso di comportamento di un utente che accede ad un e-commerce, proveremo a capire come poterlo trasformare in cliente e infine come fidelizzarlo.
«Le persone non comprano prodotti e servizi, ma relazioni, storie e magia.»
Seth Godin
Campagne di email marketing: come organizzarsi per fare un buon lavoro
Pianificazione strategica dell'email marketing per e-commerce
Una strategia di email marketing efficace per e-commerce richiede una pianificazione accurata. È essenziale definire gli obiettivi, segmentare il pubblico e creare un calendario editoriale che includa le diverse tipologie di email: promozionali, transazionali e di nurturing. L'implementazione di email automation consente di inviare messaggi pertinenti in base al comportamento e alle preferenze degli utenti, aumentando l'engagement e le conversioni.
La pianificazione è fondamentale in ogni strategia di marketing che si rispetti, motivo per cui è bene definire quali sono gli obiettivi della nostra attività di marketing sin dall’inizio.
Il potenziale ritorno che deriva da campagne di email marketing ben progettate è notevolmente superiore rispetto a molti altri canali web. Questo perché chi si iscrive alla nostra newsletter ha interesse a ricevere le nostre promozioni, le nostre novità; si tratta di un pubblico caldo che va stimolato e con cui va instaurata una relazione di fiducia che possa durare nel tempo.
Piano editoriale di email marketing 2025
Schedulare gli invii periodici è un’azione particolarmente consigliata per realizzare un piano editoriale di direct email marketing e newsletter che si rispetti: date di invio, oggetto del messaggio, realizzazione dei contenuti grafici e database di riferimento degli utenti iscritti a cui indirizzarle. Il piano editoriale è la nostra tabella di marcia, il calendario che teniamo sotto mano in cui vengono previsti e pianificati tutti gli invii.
“Con un tasso di apertura medio totale del 44.38% il Belpaese si attesta infatti in ottava posizione, dietro soltanto a Romania, Australia, Belgio, Stati Uniti, Paesi Bassi, Filippine e Francia.”
I risultati delle campagne di email marketing sono fondamentali e non possono essere lasciati in secondo piano: sono dati che ci dimostrano se stiamo andando nella giusta direzione o se è il caso di apportare modifiche.
5 campagne di email automation per e-commerce nel 2025
Partendo dallo studio del flusso di comportamento di un utente che accede ad un sito e-commerce, possiamo strutturare un funnel di email marketing completo ed efficace.
Vediamo insieme 5 campagne di email marketing automation che non possono mancare in una strategia e-commerce per la trasformazione dell’utente in cliente e per la sua fidelizzazione.
1. Iscrizione e email di benvenuto: il primo step per una relazione duratura
Il primo step è quello di attirare l’utente a compilare il form di iscrizione alla Newsletter una volta atterrato nel sito. Un form nascosto sarà difficile da trovare: rendiamolo ben visibile, supportiamo i nuovi accessi al sito con campagne di lead generation e offriamo uno sconto sul primo acquisto.
Le welcome email sono il primo vero collegamento che abbiamo con l’utente che ha mostrato interesse nei nostri confronti per questo motivo dovremmo sfruttarle al meglio.
2. Email transazionali, cross-selling e up-selling
Le email transazionali includono conferme d'ordine, notifiche di spedizione e aggiornamenti sullo stato dell'ordine. Oltre a fornire informazioni utili, rappresentano un'opportunità per il cross-selling e l'up-selling, suggerendo prodotti complementari o promozioni speciali. Un esempio efficace è l'inserimento di raccomandazioni personalizzate basate sugli acquisti precedenti.
Email transazionali, DEM o NL?
Le email transazionali sono potenzialmente molto più proficue di DEM e Newsletter in termini di apertura da parte dei clienti, questo perché si tratta di vere e proprie notifiche relative a un’operazione effettuata dall’utente e quindi quest’ultimo è in attesa di riceverle.
Secondo l'Osservatorio Statistico 2024 di MailUp, il canale dell'email marketing si conferma un'ottimo mezzo per comunicare con i clienti, continuando a registrare dati stabili e ottime performance.
Come sfruttare al meglio queste email?
Le campagne di up-selling sono le più complicate da gestire e non sono adatte a tutte le attività di vendita online perché si tratta di proporre ad un cliente l’acquisto di un prodotto simile a quello appena ordinato ma ad un prezzo più elevato. Una valida strategia potrebbe essere fatta a poche ore dall’acquisto, in modo da permettere eventualmente al cliente di contattarvi per annullare l’ordine precedente e trarre vantaggio dal prodotto più costoso. Le campagne di cross-selling invece sono quelle più gettonate, che prevedono di proporre al cliente prodotti correlati a quello/o acquistato/i.
3.Recupero del carrello abbandonato
Come per ogni relazione che si rispetti, anche in quella tra brand e cliente è necessario combattere per evitare la rottura. In che modo? Il recupero del carrello abbandonato è una tecnica molto utilizzata da parte dei gestori e-commerce, che ricordano all’utente di aver lasciato dei prodotti nel carrello. Ma funziona davvero?
Nell’ultimo report Baymard Institute è emerso che il tasso di abbandono medio dei carrelli è del 70.19%. Quali sono le cause che possono determinare l’abbandono del carrello?
- Costi aggiuntivi troppo elevati: il 55% degli utenti abbandonano il carrello quando si aggiungono costi imprevisti, come spedizione, tasse o altre commissioni, che aumentano il prezzo finale del prodotto.
- Necessità di creare un account: il 34% dei clienti sostiene che la richiesta di creare un account prima di procedere con l'acquisto è una delle cause più frequenti di abbandono, poiché è preferibile una procedura di checkout veloce e senza ostacoli.
- Processo di checkout troppo lungo o complicato: il 26% indica invece che un processo di checkout lungo, con troppe informazioni richieste o un'interfaccia poco chiara, può portare a rinunciare all'acquisto.
- Mancanza di opzioni di pagamento desiderate: il 23% conferma che se il sito non offre metodi di pagamento preferiti come PayPal, carte di credito o altre soluzioni popolari, potrebbero decidere di abbandonare il sito.
- Problemi tecnici o errori nel sito: il 20% degli utenti sostengono che difficoltà tecniche, come pagine che non si caricano correttamente, errori nel sistema di pagamento o problemi nel carrello, incrementa la loro propensione a lasciare il sito.
L’email marketing è un’ottima soluzione per sanare questo problema, inviando diverse email, a tempi dilazionati tra loro, che spingano l’utente a tornare sullo shop ed acquistare.
4.Richiesta di una recensione
Le campagne per richiedere recensioni sui prodotti acquistati sono molto importanti in quanto trasmettono al cliente quanto la nostra azienda tenga alla loro opinione. Questa mail dovrebbe essere inviata in un tempo medio che non sia troppo vicino all’acquisto e nemmeno troppo lontano, ma che consenta all’acquirente di aver ricevuto e testato il prodotto.
5. Email di compleanno
Inviare una mail automatizzata agli utenti iscritti alla nostra newsletter per il loro compleanno con un codice sconto o una promozione a loro riservata è un’azione da prevedere!
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Tasso di apertura: le email di compleanno automatizzate registrano un tasso di apertura medio del 43,3%.
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Tasso di clic-conversione: queste email mostrano un tasso di clic-conversione del 14,3%, indicando un forte coinvolgimento degli utenti.
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Tasso di transazione: le email di compleanno generano tassi di transazione superiori del 481% rispetto alle campagne promozionali standard.
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Entrate per email: le email di compleanno generano entrate superiori del 342% rispetto alle email promozionali.
Ovviamente anche in questo caso la marketing automation ci viene in soccorso, ma non da sola: la strategia deve essere comunque ragionata e pianificata per ottenere il massimo risultato possibile. Come?
a) Potremmo inviare un’unica mail il giorno del compleanno dell’utente, ma se non riuscisse ad aprirla o gli sfuggisse? Perché non pensare a qualcosa di più personalizzato ed emozionale?
b) Un workflow automatico in avvicinamento al giorno del compleanno potrebbe davvero essere interessante: l’invio di 3 mail in partenza da 30 giorni prima del compleanno. Copy studiati, grafiche d’impatto e una promozione su misura e appetibile.
Ci sono tantissimi strumenti che ci consentono di creare email marketing funnel e noi di Extera, a cui piace tanto lavorare con e-commerce Shopify, vi consigliamo Klaviyo. Klaviyo è un’app compatibile con Shopify che consente di creare processi di automazione per email o sms, per molteplici finalità, ad esempio email transazionali o promozionali.
Email marketing e consenso
Va ricordato infine che non sempre conviene avere un form di iscrizione Newsletter nel proprio sito web. Esatto, proprio così. Non conviene permettere ai clienti di iscriversi ad una mailing list se poi non abbiamo tempo né intenzione di inviare mail periodiche e pianificate. Ma non è l’unico caso: l’aspetto legale non deve essere sottovalutato.
“Clicca sul link e conferma la tua iscrizione alla nostra Newsletter”
Diciamo che potrebbe essere sicuramente una buona pratica, tuttavia il GDPR richiede che sia presente un single opt-in spuntato dall’utente in fase di iscrizione, anche se è buona pratica fare un doppio check. Altra importante novità introdotta nel 2022 è quella di dover necessariamente tenere un registro a livello aziendale, che consenta di dimostrare il consenso concesso o negato di un utente. Noi di Extera ci assicuriamo che ogni sito web che viene pubblicato in casa nostra sia conforme ai requisiti di legge, supportando il cliente in parte o in toto al bisogno. Non dimenticare che siamo partner Iubenda!
Monitoraggio e ottimizzazione delle campagne di Email Marketing
Per garantire il successo delle strategie di email marketing, è essenziale monitorare costantemente le metriche chiave come il tasso di apertura, il click-through rate (CTR) e il ritorno sull'investimento (ROI). L'analisi di questi dati consente di identificare le aree di miglioramento e di apportare modifiche mirate alle campagne. L'utilizzo di strumenti avanzati di email automation permette inoltre di automatizzare questo processo, offrendo insights in tempo reale e facilitando l'ottimizzazione continua delle strategie.